venerdì 18 maggio 2007

...ULTIME PAROLE DI UN UOMO STUPENDO...

“Parlo con la lingua di uno stolto esperto che ovviamente sarebbe piuttosto un lamento infantile ed effeminato. Questa lettera dovrebbe essere facile da comprendere. Sono tutte espressioni del Punk Rock nel corso degli anni. Il mio ingresso in quello che chiameremo sistema di valori legato all’indipendenza e all’accettazione della nostra comunità, si è dimostrato sincero. Da troppi anni, ormai, non ho più provato esaltazione ascoltando musica, o creando musica, o scrivendo davvero qualcosa, e per questo, mi sento tremendamente in colpa. Per esempio quando noi siamo nel backstage e le luci vanno via e comincia l’urlo della folla, questo non mi esalta nel modo in cui esaltava Freddy Mercury, al quale sembrava che l’amore e l’adorazione della folla dessero un enorme piacere. E questa è una cosa che io ammiro e invidio tantissimo: ma il fatto è che io non sono capace di imbrogliarvi, di imbrogliare nessuno di voi. Semplicemente non sarebbe onesto, né nei vostri confronti né nei miei. Il peggior crimine che io possa pensare sarebbe quello di derubare la gente imbrogliandola fingendo di divertirmi al 100%. A volte io sento come se dovessi timbrare il cartellino prima di salire sul palco. Ho provato ogni cosa che potessi per apprezzare tutto ciò ( lo faccio, Dio credimi lo faccio, ma non è abbastanza). Io apprezzo il fatto che io e noi abbiamo esaltato e divertito molte persone. Io devo essere uno di quei narcisisti che apprezzano le cose solo quando sono finite. Io sono troppo sensibile. Ho bisogno di essere un po’ intontito per recuperare l’entusiasmo che una volta avevo da ragazzo. Negli ultimi tre tour ho apprezzato maggiormente tutta la gente che ho conosciuto di persona, i fan della nostra musica, ma ancora non riesco a superare la frustrazione, la colpa e l’empatia che ho per ognuno. C’è del buono in ognuno di noi, e io sinceramente amo troppo la gente. Lì amo così tanto da sentirmi troppo fottutamente triste. Il piccolo triste, sensibile, incompreso,uomo di Gesù, del segno dei pesci. Perché non ti diverti? Io non lo so! Io ho una moglie che è una Dea che sprizza emozioni ed empatia, e una figlia che mi ricorda molto cosa io ero, piena di amore e di gioia, baciando ogni persona che incontra perché ognuno è buono e non le farà del male. E quello che mi terrorizza è il fatto che io posso agire scarsamente. Io non posso resistere al pensiero che Frances diventi quel miserabile autodistruttivo, morto cocker che io sono diventato. Ho avuto un buon matrimonio, e di questo sono riconoscente. Ma fin dall’età di sette anni ho cominciato a detestare tutti gli esseri umani in generale, soltanto perché per la gente sembrava così facile andare d’accordo, provare EMPATIA. Soltanto perché io amo e mi preoccupo troppo per la gente. Grazie a tutti voi dal fondo del mio infiammato, nauseato stomaco per le vostre lettere e la vostra sollecitudine di questi ultimi anni. Sono una persona troppo strana, malinconica, e non ho più entusiasmi. E ricordate: è meglio bruciarsi subito che spegnersi lentamente.”

Amore, Pace ed Empatia
Kurt Cobain.

Frances e Courtney, io sarò al vostro altare. Ti prego Courtney vai avanti, per Frances. Per la sua vita, che sarà molto più felice senza di me. TI AMO, TI AMO!

2 commenti:

puffetta ha detto...

amore ti amo più della mia stessa vita!!!vivo di te cucciolotto!!!ciao mio orsacchiotto...tatr

Anonimo ha detto...

è già kurt vive nei nostri cuori xò tesò leva le ultime 3 righe non sono le sue..TVB